Agriturismo Italia

Fattoria biologica, ristorante, caseificio, macelleria aziendale

Agriturismo a Siracusa con animali: coltivazione del grano - Estate

Agriturismo a Siracusa: campo di grano in estate. Nella porzione che appare più scura coltiviamo una antica varietà di grano siciliano Agriturismo Siracusa: una spiga di un'antica varietà di grano. Meno produttiva ma di qualità superiore e più resistente
Agriturismo a Siracusa: campi di grano imbionditi dal sole, così come appaiono in estate. Belle fotografie scattate a cura de L'eco del gusto editore.

Il grano è senza ombra di dubbio una delle piante più preziose per l'Umanità. La scoperta di questa pianta e delle sue applicazioni alimentari da parte dell'Uomo si perde nella notte dei tempi. La capacità di coltivarla ha costituito una pietra miliare di inestimabile importanza nel determinare le sorti dello sviluppo della nostra civiltà. Da quando l'agricoltura è diventata un'industria, però, il rischio che l'Umanità sta correndo è quello di bruciare in pochi anni, inseguendo il mito di un guadagno più facile, le preziosissime risorse che le generazioni passate hanno ottenuto in secoli di selezione naturale, di attenta osservazione della Natura e di sviluppo di tecniche colturali.

 



 

Oggi l'industria sementiera ha interesse a selezionare piante molto produttive, capaci di rispondere con notevoli incrementi di massa alle sollecitazioni chimiche delle concimazioni artificiali. Come sempre accade in Natura, le varietà più produttive pagano il prezzo di un livello di qualità molto più basso. A grandi quantità corrispondono bassi livelli di qualità. Questo adagio si presta, ad esempio, molto bene anche nel campo dei vini. Le varietà di vite che producono la maggiore quantità di uve sono anche quelle che si prestano meno a dare i migliori vini siciliani doc. L'azienda Valenti Vini, ad esempio, partner insieme a noi del network L'eco del gusto, produce dell'ottimo Nero d'Avola DOC e uno straordinario Moscato di Noto DOC sfruttando viti a bassa produzione e ad altissima qualità. Il risultato è che a fine stagione essa ottiene meno vino, ma di straordinario pregio.

E' esattamente la stessa cosa con il grano siciliano. La quantità di glutine della farina, la ricchezza di minerali e di vitamine, il numero di chicchi per spiga... accanto a questi parametri ce ne sono altri molto importanti sotto il profilo agronomico: spighe più alte, come quelle dell'antico grano siciliano che coltiviamo, corrono un maggiore rischio di spezzarsi o di abbattersi al suolo (allettamento) sotto le sollecitazioni del vento (e per questo tendono a essere scartate dall'industria sementiera), ma hanno una capacità maggiore di vincere la concorrenza per la luce nel confronto con le piante infestanti. In questo modo permettono di usare meno prodotti chimici in agricoltura e di ottenere un prodotto più sano.

Nelle prime due immagini di questo articolo vi presentiamo la bella fotografia di un campo di grano così come appare in estate e il primo piano di una spiga appartenente all'antica varietà di grano siciliano cui si faceva riferimento prima.