Visiterete la scala greca che si arrampica a zig zag lungo il fianco sud-occidentale della montagna, su un dislivello di oltre 400 metri. E' un'opera straordinaria, considerando i mezzi a disposizione al tempo dei Greci. Dai gradini di questa scala, ancora oggi percorribile quasi interamente fino a valle, godrete di uno spettacolare paesaggio e di una straordinaria sensazione di libertà. Poi il tour vi porterà a esplorare le suggestive rovine di un castello edificato in età bizantina, una fortezza in cui le popolazioni cristiane dell'epoca si rifugiavano per sfuggire alle scorrerie dei pirati che arrivavano dal mare. A pochi metri di distanza dal castello, visiterete una piccola chiesetta rupestre, anch'essa risalente all'epoca della dominazione bizantina della Sicilia, in cui si possono ancora scorgere i resti di un affresco murario rappresentante la Madonna, le nicchie destinate ad accogliere le immagini sacre, l'ostensorio, il fonte battesimale, ecc. Questa chiesa fu in uso fino a epoche recentissime: nel secondo dopo guerra un sacerdote soleva ancora raggiungere la vetta del monte a dorso di mulo tutte le domeniche, alle prime luci dell'alba, per amministrate la Santa Messa a favore dei contadini che lavoravano in queste campagne. Sui gradini dellascala greca si possono ancora scorgere i segni dei passi del mulo o del somaro, che usavano sempre poggiare gli zoccoli nello stesso punto. |