Agriturismo a Siracusa: escursioni tra Natura, Storia, Letteratura e Cucina siciliana
Agriturismo a Siracusa: i Monti Climiti
Agriturismo a Siracusa: una bella fotografia di una veduta panoramica dei monti Climiti scattata a cura del movimento culturale L'eco del gusto, il progetto di marketing territoriale che si ispira ai valori della trama del bel romanzo d'avventura L'eco del gusto.
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Informazioni tratte da "La fattoria settecentesca del Monte Climiti Casino Grande" - Zangara Stampa Editore.
Monte Climiti, meglio inteso come i Monti Climiti, è una propaggine degli Iblei che si erge in provincia di Siracusa e che ricade nel territorio di priolo Gargallo. Si tratta di uno sperone calcareo originatosi nel periodo geologico del Miocene. Il nome di questo luogo ha origine bizantina e significa scala, con evidente riferiimento alla scalinata intagliata sul fianco della montagna e che probabilmente ha origini ancora precedenti, forse risalenti addirittura al periodo greco.
L'altitudine media di quello che assomiglia più a un altopiano che a una vetta, è di 400 metri sul livello del mare. La sagoma del corpo roccioso è caratterizzata da pendii scoscesi che a sud-est si affacciano sul centro abitato di Belvedere e a ovest/sud-ovest sui paesini di Floridia e di Solarino. Lo sguardo, dalla sommità del monte si spinge fino a raggiungere anche il paesino di Canicattini Bagni. Sono invece dietro le montagne e comunque troppo lontani per essere visibili, i centri di Palazzolo Acreide, Buccheri e Buscemi. A est il Monte Climiti si affaccia sulla penisola di Magnisi e sull'antico insediamento abitato di Tapsos. A nord il monte è delimitato da una modesta vallata detta Cava S. Lucia, che a sua volta si immette nella più imponente Cava Sorciaro.
Sui Monti Climiti, oltre ai fertilissimi terreni destinati a coltivazione di cereali e di foraggi, a pascoli e a seminativi arborei (ricordiamo le olive di grande qualità coltivate sui terreni dell'azienda agricola intorno alla masseria Italia), esistono lembi molto estesi di territori coperti da macchia mediterranea e da alberi come le querce, gli alaterni, i terebinti, i carrubi selvatici, gli olivastri.
La zona è popolata da una ricca comunità animale costituita da una fauna stanziale e da uccelli migratori che qui nidificano o fanno tappa durante i grandi spostamenti intercontinentali. Dal punto di vista naturalistico, dunque, la zona è estremamente interessante.
Tra i mammiferi selvatici che popolano questi territori ricordiamo la volpe, il coniglio selvatico, la donnola, l'istrice e il riccio.
Tra gli uccelli stanziali la poiana, il gheppio, il falco pellegrino, l'allocco, il barbagianni,m il corvo imperiale, il passero solitario, il passero comune, il cardellino, lo storno nero.
Tra gli uccelli migratori è di rilievo menzionare la presenza di passaggio del falco grillaio, dello sparviero, a dire il vero poco comune, e dell'aquila minore.
Vi invitiamo a trascorrere una splendida giornata presso il nostro agriturismo e a godere del tour di trekking leggero (country tour) che si snoda, partendo dal baglio della nostra fattoria, attraverso campi coltivati a grano, ad orzo e a foraggi, prati erbosi sui quali pascolano liberamente mandrie di mucche e di cavalli, appezzamenti di terreno coperti da macchia mediterranea e perfino un bosco di querce e di ilici.