Agriturismo a Siracusa: escursioni tra Natura, Storia, Letteratura e Cucina siciliana
Agriturismo Siracusa: scala calcarea di origine greca intagliata nella roccia bianca sul fianco del monte Climiti
Agriturismo Siracusa: scala calcarea intagliata dagli antichi greci sul fianco della montagna in cima alla quale sorge la masseria Italia.
Le belle fotografie che trovate nelle pagine del nostro sito sono state scattate a cura de L'eco del gusto editore e fanno parte del patrimonio fotografico del network L'eco del gusto. Questo movimento culturale promuove azioni di marketing territoriale per sostenere l'economia della Sicilia e collabora con imprenditori siciliani del turismo, della ristorazione di qualità, della gastronomia tipica e dell'agricoltura eco-sostenibile. La cornice di questo lavoro è offerta dalla trama del bel romanzo d'avventura L'eco del gusto, una storia d'amore ambientata in Sicilia durante gli anni della seconda guerra mondiale.
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Siracusa è una città di origine greca che poggia le sue fondamenta sulla roccia calcarea, un materiale di origine vulcanica che si presta benissimo agli usi dell'edilizia, o almeno, a quelli compatibili con la tecnologia edile di una volta. Questo materiale, che per altro è molto duro e resistente e solo in tempi lunghissimi manifesta la propria sensibilità all'erosione, permette di realizzare dei tagli molto precisi e di ottenere blocchi regolari, ideali, appunto, per gli scopi dell'edilizia antica.
L'ingresso da nord alla città moderna si fa attraverso una strada chiamata "scala greca", che rappresenta l'inizio di un ramo stradale che percorre l'intera città in senso longitudinale e che termina al piazzale Marconi, in corrispondenza dell'ingresso sud alla città.
La denominazione di "scala greca" attribuita a questa strada, si deve al ritrovamento di una scala intagliata nella roccia calcarea, appunto, ad opera delle maestranze greche, ai tempi dello splendore di Siracusa come potenza economica e militare del Mediterraneo.
Questa bella e famosa scala, tuttavia, non è facilmente accessibile ai turisti che visitano Siracusa e, anzi, non riceve dall'amministrazione pubblica nemmeno la dignità di reperto archeologico di cui promuovere la conoscenza.
Un'altra scala greca, ancor meno famosa della prima ma ben più spettacolare, si arrampica sul fianco ripidissimo del monte Climiti. La parola Climiti ha origini bizantine e significa appunto scala.
Questa scala, che è vecchia di duemilasettecento anni e si adatta con armonia al profilo del pendio, permetteva di arrampicarsi su un dislivello di oltre quattrocento metri a dorso di mulo. Non si trattava certo di una strada, ma di una via percorribile che permetteva l'accesso ai terreni fertilissimi dell'altopiano in cui sorgeva il villaggio rupestre e, nei secoli successivi, il castello bizantino in cui la gente si rifugiava durante le scorrerie dei pirati dal mare.
La visita a questa suggestiva scala greca di pietra calcarea è una delle tappe del tour di trekking leggero L'eco del gusto trekking day che parte dalla masseria Italia e termina al ristorante dell'agriturismo, dopo aver visitato posti splendidi come le rovine del castello bizantino, il villaggio rupestre, la chiesa nella grotta, la necropoli, il bosco di ilici, la gola dell'eco, il pagghiaru e le vecchie masserie: quella del feudatario, quella del suo campiere.